Trasferta all’estero: come comportarsi per la verifica del Green pass?

Trasferta all’estero: come comportarsi per la verifica del Green pass?

Ho dei lavoratori che effettueranno una trasferta all’estero. Come mi comporto per la verifica del Green pass?

Può richiedere preliminarmente al lavoratore se questi avrà il Green pass per tutta la durata della trasferta. Sull’argomento c’è proprio una disposizione contenuta nel decreto legge n. 52/2021:

articolo 9-octies del DL 52/2021

In caso di richiesta da parte del datore di lavoro, derivante da specifiche esigenze organizzative volte a garantire l’efficace programmazione del lavoro, i lavoratori sono tenuti a rendere le comunicazioni di cui al comma 6 dell’art. 9-quinquies e al comma 6 dell’art. 9-septies con un preavviso necessario a soddisfare le predette esigenze organizzative.

Quindi, il datore di lavoro può richiedere ai lavoratori che andranno in trasferta se, nel periodo di durata della trasferta, avranno un Green pass valido.

 

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Autore

Roberto Camera
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Esperto di Diritto del Lavoro e relatore in convegni sulla gestione del personale. Ha creato, ed attualmente cura, il sito internet http://www.dottrinalavoro.it in materia di lavoro. (*Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza)

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