Stage terminato: È possibile avviare un contratto di collaborazione?

Roberto Camera risponde alle domande degli utenti

Stage terminato: È possibile avviare un contratto di collaborazione?

È terminato da poco uno stage ma l’azienda non ha intenzione di assumere il ragazzo per questioni di budget. Si potrebbe avviare un rapporto di collaborazione?

È anomalo che al termine di uno stage si stipuli, con la stessa persona, un contratto di lavoro autonomo (partita iva o collaborazione coordinata e continuativa), in quanto la validità del tirocinio sta nell’avviare un rapporto formativo con una persona che non ha alcuna conoscenza della materia, tanto da prevedere un piano formativo adeguato alla crescita professionale del giovane.

Viceversa, l’avvio di un contratto di collaborazione avviene necessariamente con una persona professionalmente capace di svolgere la propria attività in maniera autonoma e senza alcuna ingerenza da parte del committente. Può un ex stagista aver maturato quell’autonomia gestionale tale da poter organizzare autonomamente la propria prestazione lavorativa?

Oppure tale decisione è stata intrapresa per una mera motivazione di natura economica? In quest’ultimo caso, sconsiglio l’attivazione di un contratto autonomo con un ex stagista.

Autore

Roberto Camera
Roberto Camera 547 posts

Esperto di Diritto del Lavoro e relatore in convegni sulla gestione del personale. Ha creato, ed attualmente cura, il sito internet http://www.dottrinalavoro.it in materia di lavoro. (*Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza)

Vedi tutti gli articoli di questo autore →

0 Commenti

Non ci sono Commenti!

Si il primo a commentare commenta questo articolo!

Rispondi

Solo registrati possono commentare.