Sicurezza sul lavoro a scuola: la nuova legge 21/2025 | Educazione civica
Introduzione alla nuova legge sulla sicurezza nei luoghi di lavoro nelle scuole
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 52 del 4 marzo 2025, è entrata ufficialmente in vigore la Legge 17 febbraio 2025, n. 21, che introduce un’importante modifica all’articolo 3 della legge 20 agosto 2019, n. 92. Questa novità normativa riguarda l’inserimento delle conoscenze di base in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro all’interno dei programmi di educazione civica nelle scuole italiane.
Perché è importante insegnare la sicurezza sul lavoro a scuola?
L’obiettivo di questa nuova disposizione è chiaro: sensibilizzare i giovani studenti sui temi della sicurezza nei luoghi di lavoro e dei diritti e doveri dei lavoratori. La legge prevede che nelle scuole, accanto all’insegnamento dell’educazione civica, trovino spazio:
- Le norme di base sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
- I principi fondamentali del diritto del lavoro.
- Le testimonianze dirette di vittime di infortuni sul lavoro, per far comprendere concretamente i rischi e l’importanza della prevenzione.
Cosa prevede la Legge 17 febbraio 2025, n. 21?
L’inserimento della sicurezza sul lavoro nei programmi scolastici è un passo fondamentale per formare cittadini consapevoli, già a partire dai banchi di scuola. L’insegnamento avrà carattere interdisciplinare e verrà affrontato in modo trasversale, coinvolgendo diverse materie e percorsi educativi.
In sintesi, la legge prevede:
- Modifica dell’articolo 3 della legge 92/2019.
- Introduzione delle conoscenze di base in materia di sicurezza nel programma di educazione civica.
- Promozione di progetti didattici e incontri con esperti del settore e con vittime di infortuni.
- Collaborazione con enti e associazioni specializzati in sicurezza sul lavoro.
Quali vantaggi per studenti e futuri lavoratori?
Con questa novità legislativa, i giovani acquisiranno consapevolezza sui rischi lavorativi e sulle misure di prevenzione già durante il percorso scolastico. Questo permetterà loro di:
- Essere più preparati in caso di stage o percorsi PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).
- Comprendere i propri diritti e doveri in ambito lavorativo.
- Promuovere una vera cultura della sicurezza, riducendo il rischio di incidenti sul lavoro.
Sicurezza sul lavoro e scuola: un investimento sul futuro
Formare giovani consapevoli significa investire sulla sicurezza di domani. Secondo gli ultimi dati INAIL, infatti, gli infortuni sul lavoro tra i giovani lavoratori sono ancora troppo numerosi, soprattutto nei settori ad alto rischio. Insegnare la sicurezza fin dalle scuole può contribuire a diffondere una mentalità orientata alla prevenzione e al rispetto delle normative.
L’introduzione della sicurezza nei luoghi di lavoro come materia di insegnamento nell’ambito dell’educazione civica rappresenta un passo avanti fondamentale per costruire un futuro in cui la tutela dei lavoratori e la prevenzione degli infortuni siano valori condivisi e consolidati.
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