Assunzione di un lavoratore con preavviso ma in CIGO per il COVID-19
Abbiamo intenzione di assumere un dipendente che ha 45 giorni di preavviso. Attualmente si trova in cassa integrazione (presumo a seguito del COVID). Potrebbe dirmi come funziona in questo caso la decorrenza del preavviso?
Premetto che non vi è alcuna indicazione interpretativa in merito da parte dell’Inps o del Ministero del lavoro.
Il periodo di preavviso è formato da giorni di lavoro. Detto questo, ritengo che il motivo del preavviso venga meno durante la cassa integrazione, in quanto non vi è prestazione lavorativa durante l’ammortizzatore sociale, quindi l’azienda non subisce un danno qualora il lavoratore dovesse recedere prima del decorso del periodo di preavviso.
In pratica, il preavviso è un modo per pre-allertare la parte che subisce il recesso, in questo caso il datore di lavoro. Quest’ultimo deve avere il tempo di assumere un altro lavoratore in sostituzione del dimissionario, al fine di non perderne in produttività. Produttività che non c’è laddove l’azienda sospenda l’attività lavorativa per cassa integrazione.
Per maggiori informazioni leggi anche:
Covid-19: il sostegno al reddito da lavoro dipendente e la sospensione dei licenziamenti [E.Massi]
Il sostegno al reddito da lavoro dipendente e la sospensione dei licenziamenti: il punto sulle nuove disposizioni per datori di lavoro e dipendenti
Autore
Rispondi
Solo registrati possono commentare.
56 Commenti
Angelosa
Dicembre 15, 15:02Salve, sono in cig covid a zero ore con tempo indeterminato, posso licenziarmi online e lo stesso giorno essere assunto da un ‘ altra azienda ? Grazie
FRANCO
Settembre 07, 14:04Buonasera,
sono stato licenziato il 30/07/21 per cessata attività dell’azienda, dal 01/08 al 15/09 sono nel periodo di preavviso. Mi si è presentata una possibilità di lavoro con contratto di 1 mese dal 10/09, posso presentare le dimissioni a partire dal 09/09 così da essere libero prima del 15?
Consideri che comunque sarò in cassa integrazione fino al 15 settembre.
Vorrei inoltre sapere se, al termine del nuovo contratto di un mese, quindi il 10/10/21, potrò usufruire comunque della Naspi.
Grazie
Franco Macrì
Roberto
Settembre 10, 18:17Se ha già ricevuto la lettera di licenziamento con la decorrenza, non può dimettersi. Al massimo può inviare una lettera alla sua azienda con la quale la esenta dal rispetto del preavviso.
Alice
Luglio 05, 15:34Salve, sono una dipendente con la qualifica di operaio, con profilo professionale livello 6 del ccnl del settore Terziario. La società ha applicato il trattamento normativo e retributivo previsto dalle leggi e dal ccnl del settore grafici editoriali industria per il livello di inquadramento e in proporzione alle ore di lavoro effettivamente prestato. Sono in cassa covid dal mese di dicembre 2020, ho ricevuto un offerta di lavoro e mi chiedevo se devo dare il preavviso per le dimissioni. Attendo vostra risposta, cordiali saluti
Roberto
Luglio 09, 08:29Sì, il preavviso è obbligatorio in caso di dimissioni. Deve verificare dal Ccnl applicato dall’azienda qual è il periodo previsto. Qualora non abbia conoscenza del dato, si rivolga al sindacato di categoria.
Luca
Maggio 10, 11:44Buongiorno. Volevo sapere un’informazione. Magari qualcuno può aiutarmi.
La mia azienda ha preso da circa un anno la Cassa COVID, che scadrà per ora a fine giugno.
Premesso che io ne ho fatta pochissima, volevo sapere se posso licenziarmi spontaneamente e ricevere la NASPI.
Ho problemi ambientali e molto stress e comunque tra qualche mese dovrei trasferirmi in un’altra regione e quindi vorrei capire se posso ottenere questa agevolazione che mi permetterebbe di avere più tranquillità e dedicarmi completamente a cercarmi un altro lavoro.
Roberto
Maggio 12, 21:51No, non è possibile ricevere la NASpI in caso di dimissioni.
JacopoD
Gennaio 15, 08:32Buongiorno,
al momento percepisco la cassa integrazione fino al 31.03 dopodiché dovrei avere la disoccupazione.
Se entro il 31 marzo trovassi un altro lavoro e dessi le dimissioni, e il nuovo lavoro non durasse quanto sperato, perderei la disoccupazione, giusto?
Il mio datore di lavoro ha accennato alla possibilità di ‘licenziarmi’ prima del 31 marzo in modo che non perda la disoccupazione in caso il nuovo lavoro non continuasse, come se ci fosse continuità tra il lavoro vecchio e il nuovo, è possibile?
Grazie
Roberto
Gennaio 18, 21:32La NASPI la può ricevere esclusivamente qualora il rapporto di lavoro cessi per una causa non imputabile al lavoratore. Non riesco a capire il suo secondo quesito.
JacopoD
Gennaio 19, 23:15Mi spiace di essermi spiegato male.
Il mio datore di lavoro si è offerto di terminare il rapporto lavorativo in modo che non risulti un licenziamento in modo che, in caso iniziassi un altro lavoro di alcuni mesi, risulti una continuità lavorativa ai fini di una futura NASPI. La proposta che non mi è chiara è se sia possibile che l’azienda possa terminare il mio rapporto di lavoro prima del 31 marzo senza licenziarmi permettendomi il passaggio ad un altro lavoro con continuità.
Grazie
Roberto
Gennaio 20, 21:52Si potrebbe prevedere una risoluzione consensuale.