COVID-19: I lavoratori intermittenti possono usufruire della CIG in deroga?
Devo avviare la Cassa integrazione in deroga. Visto che utilizzo molti intermittenti, è possibile inserirli tra i lavoratori che fruiscono della Cassa?
Sì, è previsto l’inserimento degli intermittenti in caso di Cassa integrazione in deroga. Il passaggio è il seguente:
“Tra tali lavoratori rientrano anche i lavoratori intermittenti …, occupati alla data del 23 febbraio 2020. L’accesso dei lavoratori intermittenti al trattamento in deroga è riconosciuto ai sensi della circolare INPS n. 41 del 2006 e nei limiti delle giornate di lavoro effettuate in base alla media dei 12 mesi precedenti.”
Ammessa la Cassa soltanto se “il lavoratore ha risposto alla chiamata prima del verificarsi della causa per cui sono state richieste le integrazioni salariali: essendo iniziato un rapporto di lavoro a tempo determinato, la retribuzione persa in conseguenza della riduzione o sospensione del lavoro può essere integrata.”
Quindi possono rientrare solo le chiamate avvenute prima della Cassa e che non si sono realizzate per la sospensione dell’attività lavorativa. Il numero di chiamate non potrà essere, comunque, superiore alla media delle chiamate effettuate, per quel lavoratore, nei 12 mesi precedente.
Per maggiori informazioni leggi anche:
Covid-19: il sostegno al reddito da lavoro dipendente e la sospensione dei licenziamenti [E.Massi]
Il sostegno al reddito da lavoro dipendente e la sospensione dei licenziamenti: il punto sulle nuove disposizioni per datori di lavoro e dipendenti
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347 Commenti
danilo
Maggio 10, 21:59avendo avuto un contratto indeterminato iniziato il 1 luglio, ma poi licenziato perchè il ristorante chiudeva per l inverno…appartenente quindi alla categoria 1FI tempo pieno indeterminato… posso accedere a un qualche tipo di sussidio, compreso il reddito d’emergenza?
Roberto
Maggio 11, 13:43Sì, Lei dovrebbe aver diritto ad una indennità (per i mesi di maggio e giugno) prevista dal cd. decreto Rilancio, di prossima emanazione, qualora sia stato un ex dipendente stagionale.
Gio82
Maggio 30, 19:35Salve,
Lavoro per 2 agenzie con contratto Intermittente. Una mi ha mandato comunicazione che sono stato messo in cassa integrazione in deroga, l’altra invece oggi mi ha scritto dicendo che posso fare richiesta del reddito da 600 euro. Quello che le chiedo è se devo fare la richiesta per questo reddito o sono impossibilitato perché devo ricevere la cassa integrazione in deroga? Grazie
Mara
Maggio 08, 15:19Salve, Ho un contratto di lavoro intermittente a tempo determinato dal settembre 2018 presso un bar come barista, ho sempre risposto a tutte le chiamate, avevo letto di questa circolare INPS 47/2020 e credo che rientro, ho chiesto al mio datore di lavoro, pero mi ha detto che il suo commercialista li ha riferito che Io non ho diritto, ho chiesto alla Regione a quale mi ha confermato, pero non so come chiedere, posso fare la domanda Io stessa?
Roberto
Maggio 11, 13:47Il datore di lavoro può chiedere la Cassa integrazione in deroga per le giornate di chiamata che sono state sospese per la chiusura obbligata dell’attività lavorativa.
Alessia
Maggio 08, 14:37Buon Giorno ho un contratto intermittente in un ristorante , ho lavoro da Gennaio a Marzo, vivo in casa con mia madre, ho diritto a chiedere il REM ?
Grazie
Roberto
Maggio 11, 13:51Credo di sì, ma oggi è prematuro saperlo, in considerazione del fatto che la norma non è stata ancora emanata e stiamo ragionando di una bozza di legge.
Paolo
Maggio 08, 08:20Buongiorno, io ho un problema inverso.
Io lavoro come amministrativo in una azienda, e poi integro con contratti a chiamata in un bar/ristorante quando hanno bisogno.
Nel mio lavoro come amministrativo attualmente sono in cassa integrazione in deroga. Posso continuare a fare il lavoro a chiamata oppure mi crea problemi relativamente alla cassa integrazione o altro?
Grazie
Martina
Maggio 08, 15:05Salve, ho un contratto a chiamata con inizio settembre2019 è termine il 30 giugno 2020. La mia attività lavorativa di e’ interrotta a febbraio 2020 a causa dell’emergenza coronavirus. Quello che chiedo è sapere se mi spetta qualche sussidio , visto che a tutt’oggi non si capisce se chi è in possesso di un contratto a chiamata può usufruire degli aiuti da parte dello Stato. Grazie
Roberto
Maggio 11, 13:49Nel cd. decreto rilancio è previsto un indennizzo anche per i lavoratori intermittenti. dobbiamo, però, aspettare la pubblicazione in gazzetta ufficiale della legge per capirne la portata.
Roberto
Maggio 11, 13:52Ritengo che Lei possa continuare, previa comunicazione all’Inps.
nicol
Maggio 07, 12:08buongiorno, nel contratto di lavoro è indicato: “con il presente contratto si stabilisce l’assunzione a tempo parziale e a tempo determinato. Qualifica “personale educativo e dei servizi per l’infanzia”. Si tratta di una Scuola materna, associazione ente privato, ora chiusa causa emergenza Covid19.
La busta paga è con importo a zero e mi dicono che la scuola non può accedere ad alcun ammortizzatore sociale. Posso solo usufruire del congedo parentale (avendo figli).
E’ possibile che non possano aderire ad altre misure per pagarmi lo stipendio? grazie
Roberto
Maggio 07, 14:48Non capisco qual è il presupposto della scuola per dire che non può accedere ad alcun ammortizzatore sociale. La scuola, per quanto privata, ha la possibilità di presentare domanda di Cassa integrazione.
Rosaincampo
Maggio 06, 10:06Ho un contratto a chiamata indeterminato. Ho fatto maternita obbligatoria e facoltativa fino al 3 aprile. La mia azienda ha messo i dipendenti in cassa integrazione. A me spetta anche la cassa integrazione?
Roberto
Maggio 07, 10:41Ritengo di no. Tenga presente che nel decreto maggio, di prossima pubblicazione in gazzetta ufficiale, è stata prevista una indennità “una tantum” per i mesi di aprile e maggio, per i lavoratori intermittenti che sono rimasti fuori da qualsiasi altro bonus erogato dal decreto cura Italia (DL 18/2020).
Ana
Maggio 15, 17:33Buongiorno io vorrei chiedere la tantum per lavoro intermitente visto che ho un contratto valido fino al 30 Giugno 2020 ….pero ho un’altro contratto como collaboratrice domestica di 8 ore a settimana a tempo indeterminato posso chiedere la tantum o mi conviene chiedere il bonus per colf e badanti, mi sono fermata dal lavoro il 9 marzo e ho ricominciato il 11 maggio a lavorare grazie
Roberto
Maggio 18, 22:46Molto probabilemente se richiede il bonus per lavoro intermittente, non le verrà erogato, in quanto ha attivo un altro rapporto di lavoro.
Charlina K
Maggio 05, 14:49Buonasera,
da settembre 2018 ho un contratto a chiamata che è diventato successivamente a chiamata indeterminato. L’azienda mi chiamava per i giorni di lavoro con un preavviso di due settimane (in alcuni casi anche oggi per domani). Ho ricevuto chiamate fino alla prima settimana di febbraio, dopodiché non sono più stata chiamata.
Ho diritto a qualche indennizzo come Cassa Integrazione o domanda ISEE per avere a questo punto un basso reddito e usufruire di altre agevolazioni?
Grazie per l’attenzione
Roberto
Maggio 07, 10:42Nel prossimo decreto maggio, di imminente pubblicazione in gazzetta ufficiale, è prevista una indennità per i lavoratori con contratto intermittente e che non hanno avuto accesso ad altri bonus previsti dal decreto “cura Italia”.
yang
Maggio 02, 09:27Buongiorno, hò un contratto di 24 h. a tempo indeterminato e tempo parziale,lavoro come cameriere in un ristorante ho i requisiti per fare la domanda covid 19 di 600 euro e se no,posso accedere a qualche altra forma di aiuto ,percepisco una naspi di 500 euro,grazie per la cortese attenzione
Roberto
Maggio 05, 07:34No, con i requisiti che mi ha prospettato non c’è alcun indennizzo previsto dal Governo
Rosanna
Maggio 01, 16:14Buongiorno,
sono un dipendente con contratto a tempo indeterminato a chiamata senza obbligo di risposta Nell ‘azienda in cui lavoro la maggioranza dei miei colleghi ha un contratto a tempo indeterminato e per loro l’azienda ha presentato la richiesta di cassa integrazione ordinaria alla quale io non posso accedere. L ‘ azienda nel mio caso mi ha detto che non era possibile presentare anche la domanda di cassa integrazione in deroga a mio favore e a quello dei miei colleghi nella mia stessa situazione in quanto avevamo già presentato la cassa integrazione ordinaria. A questo proposito volevo chiederle :
è possibile che i dipendenti nella nostra situazione non abbiano diritto a nessuna tutela?
la ringrazio per la sua risposta
Roberto
Maggio 05, 07:35La sua azienda dovrebbe presentare, per i lavoratori intermittenti, una domanda di cassa integrazione in deroga, secondo le caratteristiche previste dalla circolare INPS n. 47/2020, lettera F.
Anna
Aprile 30, 11:36Buongiorno faccio riferimento alla degora attuata per i rinnovi /proroghe dei contratti a termine o somministrati in cui prevede che tali figure possano essere prorogate/rinnovate anche durante il periodo di FIS richiesta dall’azienda.
Non ho letto nulla per quanto riguarda i lavoratori assunti con contratto intermittente (mio caso) , Il mio contratto, per ora inattivo senza chiamate, può essere prorogato ?
Grazie. Saluti
Roberto
Aprile 30, 12:42Purtroppo, il blocco del divieto alla proroga e rinnovi non riguarda i contratti intermittenti. Il legislatore, stranamente, non ha preso in considerazione questa tipologia contrattuale, disponendo la sospensione del divieto.