Generazione Vincente Spa è nata a Napoli e a Napoli è rimasta nel suo cuore pulsante, pur avendo più di 30 filiali sparse in giro per l’Italia. L’azienda e i suoi fondatori hanno piantato radici solidissime in terra napoletana, evolvendo sempre di più.
Un percorso anti-convenzionale, quello di Generazione Vincente Spa, che ha deciso di sposare il proprio territorio per essere più vicina ai suoi concittadini pur restando chiaramente un riferimento importante a livello nazionale.
E, come tutti i napoletani, anche Generazione Vincente Spa ha nel sangue la passione, il coraggio, la creatività e la perseveranza in ogni passo, e ogni giorno lavora per avvicinare persone e aziende, creando valore e “perfect match”.
Così, per rafforzare ulteriormente il legame con le proprie radici, ha deciso di spostare la propria sede (attualmente gli uffici sono nell’area del Centro Direzionale di Napoli) grazie ad un progetto lungimirante del Presidente Michele Amoroso.
La proprietà ha in usufrutto gli spazi dell’Istitituto Paritario De La Salle, situato sulla collina di Materdei, molto noto a Napoli per la sua lunga tradizione educativa dei giovani dell’intero Sannio dal 1834.
Il progetto prevede prima di tutto il restauro e la rifunzionalizzazione della struttura, ma l’obiettivo ambizioso di Generazione Vincente S.p.A. è creare una scuola integrata d’impresa e di management fortemente interconnessa con il territorio di origine ma capace di contaminare e di farsi contaminare dalle culture d’impresa globali.
Fare impresa coniugando competenze di alto profilo manageriale, mestieri tradizionalmente legati al territorio ed esperienze internazionali rappresenta un’opportunità straordinaria per trasformare queste tre realtà in valore aggiunto economico, sociale e culturale.
Le attività della scuola si svilupperanno all’interno del maestoso Istituto G.B. De la Salle, all’apice della collina di Materdei.
Inserito nel tessuto urbano antico, la mission didattica dell’Istituto ha segnato lo sviluppo sociale, culturale ed economico della città. Una lettura contemporanea lega il suo vissuto simbolico ad un nuovo scenario di creatività delle imprese, dell’arte e dell’innovazione.
E proprio per rafforzare il legame con il territorio ed evolvere sempre di più nell’offerta e nella qualità dei propri servizi, Generazione Vincente ha l’ambizione di realizzare un polo di eccellenza in grado di integrare la propria produzione per l’innovazione e per lo sviluppo aziendale con l’alta formazione specialistica.
L’edificio De La Salle vanterà, oltre agli uffici e all’area legale, un auditorium, una sala riunioni, un asilo nido aziendale, un’area destinata al pernottamento, con camera singola, doppia e tripla, un’area relax, una cucina, una lavanderia, un terrazzo. Una struttura multifunzione all’avanguardia, che offrirà ai propri dipendenti benefit e servizi di welfare aziendale con pochi eguali sul territorio.
Il progetto
L’operazione riguarda il complesso immobiliare denominato “Istituto San Giovanni Battista De La Salle”, sito in Napoli (NA), quartiere Materdei, alla via San Giovanni Battista de la Salle; tale immobile è individuato nella Tav. 8 della Variante al PRG Centro Storico, Zona Orientale, Nord Occidentale, approvata con DPRGC n. 323/2004, tra quelli destinati ad attività collettive, verde pubblico e parcheggi, di cui al DM 2 aprile 1968, n° 1444 e alla legge regionale n° 14/1982 e s.m.i.
L’art. 56 delle norme di attuazione della Variante, in particolare, prevede che “Per gli immobili destinati ad attività collettive, verde o parcheggi, siano essi attrezzature esistenti o reperite, di cui agli articoli 3 e 5 del Dm 2 aprile 1968 n.1444 e al titolo II punto 1.4 della Lr 20 marzo 1982 n.14, individuate nella tavola delle specificazioni (Tav.8), sono consentiti gli interventi di cui al successivo comma 2.
2 Omissis.
Le attrezzature di cui al comma 1 sono pubbliche o assoggettate a uso pubblico. Per le attrezzature assoggettate a uso pubblico i proprietari dovranno stipulare con l’amministrazione comunale apposita convenzione che ne disciplini l’uso”.
Parte del fabbricato, inoltre, è stata dichiarata di interesse culturale ai sensi dell’articolo 10 comma 1 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 recante il “Codice dei beni culturali e del paesaggio”, con Decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale della Campania, in data 3 novembre 2015, n.ro 90 del Registro dei Decreti, trascritto in data 27 gennaio 2016 ai numeri 1912/1528.
L’edificio è costituito da quattro piani, uno seminterrato e tre fuori terra. La parte originaria è situata sul lato est, si sviluppa dal piano seminterrato fino al secondo e presenta un ingresso monumentale rialzato ad angolo costituito da una grande scalinata sul lato sud-est. Un secondo ingresso carrabile e pedonale è presente sul lato ovest, nella parte più alta dell’isolato, dove si accede a piedi nell’area all’aperto del campus (corrispondente al primo piano) attraversando un giardino che presenta varie essenze arboree. Successivamente alla parte del blocco delle aule e degli uffici, costruito nel 1929, sono stati aggiunti altri 2 corpi (intorno al 1960), quello della palestra sul lato sud e quello dell’auditorium sul lato nord. Questi due elementi perpendicolari al lato lungo del corpo principale si innestano nel terreno verso la parte più alta della collina e presentano infatti degli spazi in parte seminterrati e in parte fuori terra. L’edificio principale, quello tardo Liberty, presenta un’articolazione spaziale molto semplice ed efficace dal punto di vista funzionale: due corpi scala dislocati sui due punti contrapposti del lato lungo e dei connettivi orizzontali (gli atri allungati) che li collegano. Su ambo i lati dei percorsi di collegamento si dispiegano le aule, una dietro l’altra.
L’area oggetto del presente intervento si colloca a ridosso del quartiere Stella, uno dei quartieri più antichi della città, confina a sud con i quartieri Avvocata e San Lorenzo, ad ovest con il quartiere Arenella, a nord e ad est con il quartiere San Carlo all’Arena. Comprende il famoso Rione Sanità, Materdei e il borgo dei Vergini. Il Complesso immobiliare San Giovanni Battista de La Salle è dolcemente adagiato sulla parte più alta del colle di Fonseca, area esterna alla città murata, chiamato anche il “Colle della Salute”. La particolarità di quest’area infatti è l’orografia; la posizione geografica del Complesso è perfetta per ricevere da valle le correnti ascensionali che garantiscono nei periodi primaverili ed estivi un raffrescamento costante di questi spazi. Si tratta di un edificio che copre con la sua mole un intero isolato, la sua forma segue l’orografia del terreno e si adagia lungo le curve di livello. È situato a ridosso del Centro Storico. Gli spazi interni ed esterni che lo compongono hanno un grande potenziale.
Il proponente attuatore, titolare del diritto di usufrutto sull’immobile, è un’agenzia per il lavoro regolarmente autorizzata dal Ministero per il Lavoro a svolgere tutte le attività caratteristiche delle ApL ed iscritta all’albo informatico di cui all’art. 4, comma 1, lett. A, del D. Lgs. 276/03, tenuto presso il Ministero per il Lavoro, quale agenzia generalista. Si tratta, più in particolare, di una delle prime agenzie per il lavoro costituite in Italia, essendo stata fondata nel 1997, anno di entrata in vigore della c.d. “Legge Treu” (L. 196/1997) che, per la prima volta, eliminava il generale divieto di intermediazione di manodopera in Italia. La società ha sede legale a Napoli ed è interamente a proprietà italiana ed è sempre stata guidata, negli oltre venti anni di storia, dal già legale rappresentante e socio di maggioranza, dott. Michele Amoroso.
Generazione Vincente s.p.a., con sede in Napoli al Centro Direzionale Isola E 7 – C.F./ P.IVA 07249570636, in data 25/07/2019 ha presentato al Comune di Napoli un progetto preliminare per la riqualificazione dell’immobile descritto, al fine di realizzare un polo multifunzionale di eccellenza per l’alta formazione specialistica. Più in particolare, la società intende realizzare un polo formativo, in cui l’offerta formativa si integri e si fonda con i servizi al lavoro e con le esperienze professionali, favorendo costantemente l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, andando, inoltre, a stimolare la nascita e lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali, ad elevato contenuto tecnologico. Al riguardo, il proponente attuatore è fortemente convinto delle possibilità di successo dell’iniziativa, che può contare sul valore aggiunto rappresentato dal fatto che essa promani da un gruppo guidato da un’agenzia per il lavoro che, come tale, ha acquisito un notevole know how relativamente al mercato del lavoro e alle effettive richieste e bisogni delle aziende. La presenza costante al fianco delle imprese e la continua mappatura dei bisogni di manodopera promananti dal mercato, conferisce, infatti, alle agenzie per il lavoro una capacità di lettura dei bisogni e delle opportunità occupazionali ineguagliabile. Le agenzie per il lavoro sono in grado di leggere il mercato come nessun altro soggetto, semplicemente svolgendo in maniera diligente la propria attività caratteristica, che impone ad esse una costante proattività nella lettura dei bisogni dei clienti, che altri non sono se non le aziende. Ne consegue una visione di insieme straordinaria, che consente realmente di orientare le attività di alta formazione e specializzazione just in time verso la domanda effettiva di mercato, dirigendo ed orientando l’utenza verso un bagaglio formativo immediatamente spendibile nel mondo del lavoro, ovvero stimolando la nascita e l’incubazione di nuove iniziative imprenditoriali nei settori in cui esistano concretamente domanda di mercato e bisogni dei potenziali clienti. Un incubatore di imprese e di professionalità, che strizzi l’occhio all’innovazione, al mondo dei servizi ad alto contenuto tecnologico e alla new economy, in grado di generare imprenditorialità ed occupazione. Il vero obiettivo è quello di poter fornire una reale e valida alternativa locale all’offerta di alta formazione specialistica promanante da territori molto distanti geograficamente, che sempre più spinge i giovani talenti a lasciare il Meridione, determinando un sostanziale e generale impoverimento della società locale. Se pure un solo giovane brillante e dotato di talento sarà stato stimolato a rimanere in città grazie a tale iniziativa ogni investimento si intenderà, comunque, ripagato.
Il complesso immobiliare G.B. de La Salle ha caratteristiche idonee per la realizzazione del progetto. La bellezza formale e tipologica dell’edificio, la posizione geografica, a limite tra il quartiere Materdei e quello della Sanità e la caratteristica tardo-liberty del complesso architettonico (1929), alquanto singolare, in particolare per la corte centrale ribassata e un giardino sul lato ovest che la sovrasta, hanno consentito di progettare il nuovo assetto funzionale senza alterare complessivamente le originarie funzioni dell’edificio.
Il progetto presentato si limita a migliorare la qualità degli spazi esistenti con soluzioni tecnologiche, formali e materiali in grado di rendere contemporaneo l’utilizzo di aule, laboratori ed uffici e gli ambienti resteranno adibiti a funzioni omologhe rispetto a quelle originarie: gli spazi destinati ad aule resteranno tali, così come gli spazi per lo sport, quelli adibiti ad uffici amministrativi, gli ambienti cucina, i laboratori, la biblioteca, gli spazi esterni e la foresteria ove saranno ospitati gli studenti.
L’obiettivo della società proponente, oggi rappresentata dal dott. Alfredo Amoroso, è quello di continuare l’opera iniziata dalla Confraternita G.B. de La Salle, implementando l’istruzione post-universitaria, delle arti e dei mestieri e dando nuovo lustro ad una struttura complessa ad oggi del tutto inutilizzata, connettendo la stessa e le attività che in essa saranno realizzate con il quartiere, con la città di Napoli e, più in generale, con l’intera Regione Campania, facendone una struttura di eccellenza al servizio della collettività ed accessibile alla stessa.
Pertanto le aree a uso pubblico sono da considerarsi in maniera organica come un unico complesso “youth friendly” destinato alla valorizzazione dei talenti e degli ingegni giovanili, con un chiaro riferimento al target individuato dalla Comunità Europea (range dai 16 ai 35 anni di età), nel quale accanto alle attività di alta formazione che saranno svolte dal proponente attuatore si svolgeranno tutte le attività mirate a creare un polo di interesse ed aggregazione giovanile di rilevanza nazionale e internazionale.
Il progetto di fattibilità presentato dal proponente attuatore, in esito all’istruttoria dei competenti servizi comunali, è risultato conforme alle previsioni dello strumento urbanistico generale e rispondente alla domanda di fabbisogno di “standard urbanistici” determinati dall’Amministrazione, nonché rispondente ai requisiti tecnici di norma adottati dal Comune per realizzazioni pubbliche di analoga tipologia.
Sulla base della proposta progettuale preliminare, con deliberazione di Giunta comunale n. 8 del 17/01/2020 è stata approvata la fattibilità urbanistica dell’intervento proposto.
Il progetto esecutivo (inclusivo del definitivo) delle opere ad uso pubblico, corredato dei necessari pareri/ nulla osta/autorizzazioni e conformato alle prescrizioni dettate in seno alla Conferenza di Servizi indetta dall’ufficio competente del Comune con nota PG/904693 in data 11/11/2019, è stato approvato dalla Giunta comunale con deliberazione n. 499 del 26/11/2021 unitamente allo schema di convenzione perfezionato in esito alla progettazione, atto con il quale i soggetti proponenti l’intervento si sono impegnati a cedere al Comune il diritto perpetuo all’utilizzazione dell’immobile secondo le modalità indicate nella Convenzione urbanistica infine stipulata in data 08/08/2022 rep. 86612. Tale Convenzione onera il soggetto attuatore rispetto agli obblighi in materia di contrattualistica pubblica.
La Salle, un Laboratorio di Idee
Nel corso degli anni il progetto ha cambiato spesso forma, fino ad arrivare alla versione definitiva che sintetizza gli obiettivi ambiziosi dell’azienda.