Occupazione Italia ottobre 2024: ISTAT registra crescita degli occupati
L’occupazione in Italia cresce: +47mila unità, tasso di disoccupazione al 5,8% e importanti variazioni nelle diverse fasce d’età.
L’ISTAT ha pubblicato il 2 dicembre 2024 la nota mensile sull’andamento dell’occupazione in Italia, fotografando una situazione in lieve miglioramento rispetto al mese precedente. Ottobre 2024 evidenzia un aumento degli occupati e degli inattivi, accompagnato da una significativa riduzione del numero di disoccupati.
Crescita dell’occupazione
Rispetto a settembre 2024, il numero di occupati è cresciuto dello 0,2%, pari a 47mila unità in più. Questo aumento riguarda in particolare:
- I dipendenti permanenti
- I lavoratori autonomi
- Le persone con almeno 50 anni di età
Tuttavia, tra i giovani (15-24 anni) e le donne, l’occupazione rimane stabile, mentre si registra una diminuzione nella fascia 25-49 anni e tra i dipendenti a termine. Complessivamente, il tasso di occupazione sale al 62,5% (+0,1 punti percentuali).
Calo della disoccupazione
Il numero di persone in cerca di lavoro è diminuito del 3,8%, con 58mila unità in meno rispetto a settembre. La riduzione riguarda uomini e donne di tutte le classi d’età.
- Il tasso di disoccupazione generale scende al 5,8% (-0,2 punti)
- Il tasso di disoccupazione giovanile cala al 17,7% (-1,1 punti)
Aumento degli inattivi
In parallelo, cresce dello 0,2% il numero di inattivi (+28mila unità), un incremento che interessa soprattutto donne e under 35. Al contrario, tra gli uomini e le altre fasce d’età si osserva una diminuzione degli inattivi. Il tasso di inattività raggiunge il 33,6% (+0,1 punti).
Confronto trimestrale e annuale
Nell’analisi del trimestre agosto-ottobre 2024 rispetto a maggio-luglio, si registra:
- Un aumento degli occupati dello 0,5% (+121mila unità)
- Una diminuzione delle persone in cerca di lavoro del -9,7% (-163mila unità)
- Un incremento degli inattivi dello 0,8% (+97mila unità)
Su base annua, rispetto a ottobre 2023:
- Il numero di occupati è cresciuto dell’1,5% (+363mila unità), con un aumento tra uomini, donne, 25-34enni e ultracinquantenni.
- Si registra stabilità tra i 35-49enni e un calo tra i 15-24enni.
- Il tasso di occupazione è salito di 0,6 punti percentuali.
- Il numero di persone in cerca di lavoro è crollato del 26% (-519mila unità), mentre gli inattivi tra i 15-64 anni sono aumentati del 3,1% (+378mila unità).
Considerazioni generali
Questi dati ISTAT suggeriscono un andamento positivo per il mercato del lavoro in Italia, con una crescita dell’occupazione e una diminuzione significativa della disoccupazione. Tuttavia, l’incremento del numero di inattivi, specialmente tra i giovani, evidenzia l’importanza di politiche mirate per favorire l’inclusione lavorativa e contrastare l’abbandono del mercato del lavoro.
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