Obbligo tessera di riconoscimento per lavoratori autonomi

Roberto Camera risponde alle domande degli utenti

Obbligo tessera di riconoscimento per lavoratori autonomi

C’è una sanzione nel caso in cui un lavoratore autonomo non abbia con sé la tessera di riconoscimento?

I lavoratori autonomi, alla stregua dei lavoratori dipendenti, qualora svolgano la propria prestazione in un luogo di lavoro nel quale si svolgono attività in regime di appalto o subappalto, devono esporre una tessera di riconoscimento, corredata di fotografia e contenente le proprie generalità.

Obbligo della tessera di riconoscimento per lavoratori autonomi: cosa dice la legge

Secondo quanto stabilito dall’articolo 21 del Decreto Legislativo n. 81/2008, i lavoratori autonomi che prestano la loro attività in contesti lavorativi caratterizzati da appalti o subappalti devono essere muniti ed esporre una tessera di riconoscimento.

La tessera deve essere corredata di fotografia e riportare le generalità del lavoratore, come nome, cognome e qualifica professionale. Questo obbligo, previsto per garantire la tracciabilità e la sicurezza nei luoghi di lavoro, si applica sia ai lavoratori dipendenti che ai lavoratori autonomi.

Quali sanzioni sono previste in caso di mancata esposizione della tessera?

L’assenza o la mancata esposizione della tessera di riconoscimento comporta una sanzione amministrativa pecuniaria che può variare da 50 a 300 euro, come previsto dall’articolo 60 del Decreto Legislativo n. 81/2008.

La sanzione è applicabile in due casi specifici:

  • Se il lavoratore autonomo è sprovvisto della tessera durante lo svolgimento della prestazione lavorativa.
  • Se il lavoratore autonomo non espone la tessera in modo visibile durante l’attività lavorativa.

Perché è importante rispettare questo obbligo?

L’obbligo della tessera di riconoscimento è una misura che tutela la sicurezza e la trasparenza nei luoghi di lavoro. Permette di identificare immediatamente il lavoratore presente in cantiere o in un altro contesto di appalto/subappalto, favorendo controlli ispettivi più efficaci e prevenendo fenomeni di lavoro irregolare o sommerso.

Chi è soggetto a questo obbligo?

Come chiarito dal Testo Unico sulla Sicurezza, l’obbligo riguarda:

  • Lavoratori autonomi che operano in appalto o subappalto;
  • Lavoratori dipendenti di imprese appaltatrici o subappaltatrici.

In sintesi: ogni soggetto presente in cantiere o in un luogo di lavoro simile deve essere identificabile tramite tessera di riconoscimento, che deve essere sempre visibile.

Essere in regola con l’obbligo di esposizione della tessera di riconoscimento è fondamentale per evitare sanzioni e garantire la regolarità delle attività lavorative. Se sei un lavoratore autonomo che opera in appalto o subappalto, non dimenticare mai di avere con te e di esporre correttamente la tua tessera.

Autore

Roberto Camera
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Esperto di Diritto del Lavoro e relatore in convegni sulla gestione del personale. Ha creato, ed attualmente cura, il sito internet http://www.dottrinalavoro.it in materia di lavoro. (*Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza)

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