In maternità da gennaio, non ho beneficiato dell’esonero dello 0,80%: ho diritto al bonus 200 euro?

Roberto Camera risponde al quesito di un utente

In maternità da gennaio, non ho beneficiato dell’esonero dello 0,80%: ho diritto al bonus 200 euro?

Da gennaio 2022 sono in maternità (prima anticipata e poi obbligatoria) e il mio datore di lavoro non mi ha dato il bonus di 200 euro in quanto non ho beneficiato dell’esonero dello 0,80%. Non ne ho diritto?

Tra le novità previste nel cd. Decreto Aiuti bis (Decreto Legge 9 agosto 2022, n. 115) è presente una norma (articolo 22, comma 1) che prevede l’estensione del bonus di 200 euro, previsto dagli articoli 31 e 32 del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50 (convertito con modificazioni dalla Legge 15 luglio 2022, n. 91), anche ai lavoratori dipendenti, con rapporto di lavoro in essere nel mese di luglio 2022, che nel primo semestre dell’anno 2022 non hanno beneficiato dell’esonero dello 0,80%, in quanto interessati da eventi coperti da contribuzione figurativa integrale dall’INPS.

Il bonus verrà corrisposto previa dichiarazione del lavoratore:

  • di non aver già ricevuto il bonus
  • di essere stato destinatario di eventi coperti figurativamente dall’INPS nel primo semestre dell’anno 2022
  • di non essere titolare di pensione ovvero facente parte di un nucleo familiare beneficiario del reddito di cittadinanza

Autore

Roberto Camera
Roberto Camera 517 posts

Esperto di Diritto del Lavoro e relatore in convegni sulla gestione del personale. Ha creato, ed attualmente cura, il sito internet http://www.dottrinalavoro.it in materia di lavoro. (*Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza)

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4 Commenti

  1. Roberto
    Agosto 31, 18:30

    Ritengo che non sia necessario, anche in considerazione del fatto che la procedura è attiva solo per gli accordi di lavoro agile stipulati dal 1° settembre 2022.

  2. Roberto
    Agosto 31, 18:30

    Ritengo che non sia necessario, anche in considerazione del fatto che la procedura è attiva solo per gli accordi di lavoro agile stipulati dal 1° settembre 2022.

  3. Gina
    Agosto 31, 15:08

    Smart working dal 1° settembre 2022
    Buongiorno, con l’ultimo file massivo inviato a inizio agosto, abbiamo comunicato al Ministero del Lavoro i nomi dei lavoratori in Smart working semplificato in forza e cessati fino a tutto il 31/08/2022. Si tratta di persone assunte in questi ultimi due anni per le quali non era stato predisposto l’accordo specifico per il lavoro agile.

    Secondo quanto previsto dal D.M. n.149 del 22 agosto 2022 e meglio specificato nella nota ministeriale del 26 agosto scorso, viene chiarito che per assolvere agli obblighi di comunicazione delle informazioni relative all’accordo di lavoro agile è prevista, a decorrere dal 1° settembre 2022, una semplificazione che consente di comunicare i dati dei lavoratori, anche in modalità massiva (REST), senza la necessità di fare l’up load, sul sito del Ministero, degli accordi firmati.

    Apprendiamo quindi che dal 1° settembre saranno da comunicare, secondo le modalità semplificate, solo le informazioni relative:
    1. ai nuovi accordi di lavoro agile, stipulati dal 1/09/2022;
    2. agli accordi precedenti che hanno avuto modifiche o proroghe a partire da questa data.

    Durante i recenti mesi di giugno, luglio e agosto, abbiamo iniziato a far firmare gli accordi per il lavoro agile, come previsti dalla L.81/2017, anche ai lavoratori che in questi due anni erano rientrati solo nella comunicazione semplificata di emergenza. Potremo comunicare anche i dati relativi a questi lavoratori, sebbene i loro accordi risultino antecendenti al 1°settembre 2022?

    Vi ringrazio per il prezioso lavoro che svolgete
    Cordiali saluti

    Gina C.

  4. Gina
    Agosto 31, 15:08

    Smart working dal 1° settembre 2022
    Buongiorno, con l’ultimo file massivo inviato a inizio agosto, abbiamo comunicato al Ministero del Lavoro i nomi dei lavoratori in Smart working semplificato in forza e cessati fino a tutto il 31/08/2022. Si tratta di persone assunte in questi ultimi due anni per le quali non era stato predisposto l’accordo specifico per il lavoro agile.

    Secondo quanto previsto dal D.M. n.149 del 22 agosto 2022 e meglio specificato nella nota ministeriale del 26 agosto scorso, viene chiarito che per assolvere agli obblighi di comunicazione delle informazioni relative all’accordo di lavoro agile è prevista, a decorrere dal 1° settembre 2022, una semplificazione che consente di comunicare i dati dei lavoratori, anche in modalità massiva (REST), senza la necessità di fare l’up load, sul sito del Ministero, degli accordi firmati.

    Apprendiamo quindi che dal 1° settembre saranno da comunicare, secondo le modalità semplificate, solo le informazioni relative:
    1. ai nuovi accordi di lavoro agile, stipulati dal 1/09/2022;
    2. agli accordi precedenti che hanno avuto modifiche o proroghe a partire da questa data.

    Durante i recenti mesi di giugno, luglio e agosto, abbiamo iniziato a far firmare gli accordi per il lavoro agile, come previsti dalla L.81/2017, anche ai lavoratori che in questi due anni erano rientrati solo nella comunicazione semplificata di emergenza. Potremo comunicare anche i dati relativi a questi lavoratori, sebbene i loro accordi risultino antecendenti al 1°settembre 2022?

    Vi ringrazio per il prezioso lavoro che svolgete
    Cordiali saluti

    Gina C.

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