Si può già procedere con l’Esonero contributivo 2021 previsto dalla Legge di Bilancio?
Con riferimento al nuovo Esonero contributivo 2021, previsto dalla Legge di Bilancio, vi chiedo se possiamo procedere all’inoltro della nuova richiesta all’Inps.
Non è ancora possibile inoltrare domanda all’Inps per l’esonero contributivo, in quanto manca, ad oggi, l’autorizzazione da parte della Commissione Europea. Lo stesso Istituto, nella circolare n. 56/2021, ha comunicato che appena ricevuta detta autorizzazione provvederà ad emanare un messaggio con le istruzioni per la compilazione, da parte dei datori di lavoro, delle dichiarazioni contributive.
Per maggiori informazioni, di seguito, un estratto della circolare n. 56/2021 dell’Inps:
Premessa
[…] La novella normativa introduce, pertanto, per le sole assunzioni di giovani effettuate nel biennio 2021-2022, una misura ulteriore e aggiuntiva rispetto a quanto già previsto dalla legge 27 dicembre 2017,n. 205.
Come specificato dal comma 14 dell’articolo in commento, il beneficio è concesso ai sensi della sezione 3.1 della comunicazione della Commissione europea C(2020) 1863 final del 19 marzo 2020, e successive modificazioni, recante “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” (c.d. Temporary Framework), nei limiti e alle condizioni di cui alla medesima comunicazione, ed è altresì subordinato all’autorizzazione della Commissione europea, ai sensi dell’articolo 108, paragrafo 3, del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.
In ragione del fatto che sulla questione si attende l’orientamento della Commissione europea, con la quale è stata avviata una interlocuzione, si precisa che, con apposito messaggio, che verrà pubblicato a conclusione della suddetta interlocuzione, saranno emanate le istruzioni per la fruizione della misura di legge in oggetto, con particolare riguardo alle modalità di compilazione delle dichiarazioni contributive da parte dei datori di lavoro[…]
2. Datori di lavoro che possono accedere al beneficio
L’esonero in oggetto è riconosciuto a tutti i datori di lavoro privati, a prescindere dalla circostanza che assumano o meno la natura di imprenditore, ivi compresi i datori di lavoro del settore agricolo[1].
Pertanto, la misura in trattazione non si applica nei confronti della pubblica Amministrazione, individuabile assumendo a riferimento la nozione e l’elencazione recate dall’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
Infine, l’incentivo non può essere riconosciuto nei riguardi delle imprese del settore finanziario[2], in quanto non rientranti nell’ambito di applicazione della comunicazione C(2020) 1863 final del 19 marzo 2020, fatta salva diversa determinazione che dovesse essere assunta dalla Commissione europea nell’ambito della procedura di autorizzazione della misura.
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20 Commenti
KATIA
Ottobre 27, 17:45Buonasera,
un lavoratore under 36, per il quale, il precedente datore di lavoro ha già usufruito dell’agevolazione di cui all’art 1 c 100-114 l.205/2017 per la durata di 10 mesi, viene assunto nel 2021 da altro datore di lavoro: può quest’ultimo utilizzare l’agevolazione “under 36” con esonero 100% x 27 mesi (36-9), oppure deve continuare ad utilizzare il precedente esonero 50% per 27 mesi?
Grazie
Sara
Luglio 15, 12:19Buonasera
secondo lei e’ possibile recuperare lo sgravio(non appena uscirà’ l’autorizzazione CE) per un dipendente che ha rassegnato le dimissioni e per il quale al momento dell’assunzione a tempo indeterminato aveva i requisiti per lo sgravio in oggetto?
grazie infinite
Roberto
Luglio 15, 21:08Sì, secondo le istruzioni che emetterà l’INPS una volta ricevuta l’autorizzazione dalla Commissione Europea.
Daniel
Settembre 08, 16:02quindi è già possibile procedere all’assuzione e successivamente una volta arrivata l’autorizzazione procedere allo sgravio?
Roberto
Settembre 08, 17:03E’ sempre il caso di attendere le istruzioni da parte dell’Inps.
Daniel
Luglio 02, 10:24Buongiorno, ad oggi 02 Luglio ci sono novità sull’approvazione? Grazie
Roberto
Luglio 02, 17:16Nulla ancora.
fabio
Giugno 04, 11:38Dr. Camera buongiorno.
Ad oggi non mi risulta ancora pervenuta l’autorizzazione commissione europea per esonero contributivo aziende che non hanno più fruito della CIG come previsto dalla Legge di Bilancio 2021. Mi sono perso qualcosa?
Grazie mille.
Roberto
Giugno 04, 19:15Ha ragione
Mimma
Maggio 30, 17:47In riferimento a “assenza di violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro e rispetto degli altri obblighi di legge” posta come condizione da rispettare per la fruizione dell’esonero previsto dalla legge di bilancio 2021 per l’assunzione di un giovane under 36, si chiede se un’azienda con la seguente casistica può beneficiare della suddetta agevolazione:
Nel 2017 l’azienda occupava un solo dipendente e aveva stipulato un contratto di lavoro occasionale con una ulteriore lavoratrice. A seguito di visita ispettiva, i funzionari dell’INL disconoscevano la genuinità del contratto di lavoro autonomo occasionale e sospendevano l’attività imprenditoriale per impiego di personale non risultante dalla documentazione obbligatoria, in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori. L’azienda otteneva subito la revoca della sospensione con il pagamento di quanto dovuto e la regolarizzazione della lavoratrice che veniva assunta con contratto a tempo pieno determinato (i contributi venivano regolarmente versati senza ritardo in quanto non era ancora terminato il mese in cui si era svolta la prestazione). A parte questo provvedimento, l’azienda non è mai incorsa in altre violazioni ed è sempre stata regolare nel versamento dei contributi.
Roberto
Maggio 31, 21:33Si tratta di attuali violazioni e non riferite al pregresso, per giusta sanate attraverso il pagamento delle relative sanzioni amministrative.
Consulente
Maggio 29, 19:13Un’azienda nel 2017 ha avuto una ispezione dell’INL in seguito alla quale ha ricevuto provvedimento di sospensione dell’attività perché è stato contestato il contratto di lavoro autonomo occasionale di una lavoratrice che di conseguenza è stata regolarizzata con assunzione a tempo pieno determinato. L’azienda ha altresì chiesto ed ottenuto prontamente la revoca del provvedimento di sospensione con il versamento di quanto richiesto. Non ha mai avuto altri provvedimenti a proprio carico in materia di lavoro ed è sempre stata in regola con il versamento dei contributi. Può detta azienda usufruire dell’esonero contributivo previsto per l’assunzione nel 2021 di un giovane under 36 o il precedente provvedimento ostacola la fruizione del beneficio? A suo tempo l’ispettore assicurò che, con la regolarizzazione della lavoratrice e l’ottemperanza di quanto indicato nel verbale, l’azienda avrebbe potuto in futuro usufruire di eventuali agevolazioni contributive.
filippo leodori
Maggio 18, 14:21Buonasera
Ad oggi, 18 maggio 2021 ci sono novità operative per la suddetta agevolazione?
Si può inoltrare la domanda all’Inps??
grazie
Roberto
Maggio 18, 22:24Purtroppo, non ancora.
FRAMAR0906
Maggio 05, 08:35Buongiorno,
in materia di detassazione dei premi, ex Legge di Stabilità 2016, si richiede un parere in merito alla definizione di categoria, se per tale si intende la mera categoria legale (impiegati, operai, quadri, dirigenti) ovvero un gruppo di lavoratori accomunati da una medesima peculiarità lavorativa (es. progetto di lavoro, soft skills più performanti) allontanandosi pertanto dal concetto di oggettività del requisito.
Tuttavia, pur ancorandosi a tale principio, si ritiene ammessa al beneficio una categoria costituita da un quinto della popolazione aziendale? Quale dovrebbe essere questo rapporto, se esiste?
Grazie per l’attenzione
Roberto
Maggio 09, 22:02La categoria indicata dalla legge non si identifica con la categoria legale (art. 2095 c.c.). Può essere prevista una categoria di lavoratori ad hoc, in base alle attività svolte ovvero in relazione a specifiche peculiarità: esempio, lavoratrici madri.
Fede
Aprile 27, 09:23Per usufruire dell’esonero contributivo al 100% per assunzioni giovani della Legge di Bilancio è richiesto come requisito l’incremento occupazionale?
Roberto
Aprile 27, 22:10No, non è richiesto
Libellula
Aprile 23, 10:25Buongiorno.
Un dipendente del settore terziario con un contratto part time di 15 ore settimanali per il quale l’azienda usufruisce dello sgravio contributivo 100% (donna al momento dell’assunzione disoccupata da oltre 24 mesi) può essere assunto da altra azienda con lo stesso sgravio visto che lavora solo 3 ore al giorno?
Roberto
Aprile 28, 07:40A mio avviso (e credo anche secondo l’Inps) non è possibile in quanto la signora, lavorando con lo sgravio, non ha più il requisito di disoccupata o priva di un lavoro regolarmente retribuito (che debbono sussistere al momento dell’instaurazione del rapporto). Sarebbe stato diverso se l’assunzione dei due datori di lavoro fosse stata fatta contemporaneamente.