Ebitemp: un modello di welfare garantito !

Quando si parla di Welfare la mente ci riporta ad azioni di governo finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini e dei componenti di un’organizzazione. Termine complesso, che sa più di “politica” che di “pratica”!

In nome del Welfare (interno) , negli ultimi anni, aziende di produzione e di servizi hanno ridisegnato i processi di gestione delle Risorse Umane,  puntando alla creazione di un efficace rapporto tra obiettivi e prestazione.  Il working in comfort  è diventato sempre più una necessità per il miglioramento del clima aziendale e del benessere organizzativo, rappresentando un indubbio vantaggio in termini di produttività e di riduzione dell’assenteismo.

Orari più flessibili, contributi per le spese  di asilo nido, misure di tutela sanitaria, accesso agevolato al credito..sono solo alcune prestazioni a vantaggio dell’equilibrio lavoro- vita privata dei dipendenti.

In un mercato del lavoro diversificato, in cui coesistono categorie di lavoratori eterogenee, non poteva il lavoro in somministrazione non avere un ruolo attivo nella costruzione di una sana e tutelata flessibilità. Ebitemp, Ente Bilaterale nazionale  per il lavoro temporaneo, nato dalla collaborazione tra organizzazioni sindacali e associazioni imprenditoriali, nel maggio del 1998, eroga importanti prestazioni a favore dei lavoratori in somministrazione dipendenti dalle Agenzie per il Lavoro associate. Un reale esempio di welfare che interviene anche in presenza di discontinuità di rapporti di lavoro. Insieme all’altro ente bilaterale di settore, Forma.temp (formazione dei lavoratori temporanei) , Ebitemp cura la gestione e l’erogazione dei fondi versati dalle Apl per :

  • Indennità integrativa (oltre a quelle spettanti per legge) in caso di infortunio durante lo svolgimento dell’ attività professionale.
  • Rimborsi per ticket e spese odontoiatriche.
  • Sussidi per far fronte alle spese sanitarie, in particolare a quelle sostenute nei ricoveri per i grandi interventi chirurgici a pagamento.
  • Indennità una tantum a sostegno della maternità
  • Contributo per l’asilo nido.
  • Misure di sostegno al reddito.
  • Erogazione di piccoli prestiti personali a condizioni favorevoli.
  • Contributi a sostegno della mobilità territoriale

L’equazione  somministrazione = flexsecurity = miniwelfare esprime, quindi, appieno i vantaggi di un sistema trilaterale vincente!

Autore

Sonia Palmeri (HR manager)
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HR, Organization & Public Affair di Generazione Vincente S.p.A. Già Assessore al Lavoro ed alle Risorse Umane della Regione Campania. Dal 1998 è una professionista esperta nella selezione, gestione e sviluppo delle Risorse Umane.

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