È possibile omettere le ore di straordinario con la forfettizzazione?

Roberto Camera risponde alle domande degli utenti

È possibile omettere le ore di straordinario con la forfettizzazione?

Posso omettere le ore di straordinario per un lavoratore con il quale ho la forfettizzazione?

Ritengo di no, in quanto è previsto l’obbligo, all’interno del LUL (libro unico del lavoro), di inserire il numero di ore di lavoro effettuate dal lavoratore.

Obbligo di registrazione delle ore lavorative nel LUL

La questione ruota attorno all’articolo 39, comma 2, del decreto legislativo n. 112/2008, che regola la tenuta del LUL, il documento che riepiloga i dati relativi alla retribuzione e alle presenze dei dipendenti. Questo articolo stabilisce chiaramente che, per ogni lavoratore subordinato, devono essere riportate:

  • Le ore effettivamente lavorate ogni giorno;
  • Le ore di straordinario;
  • Le eventuali assenze, comprese quelle non retribuite;
  • Le ferie e i riposi.

Anche se il lavoratore riceve una retribuzione fissa forfettaria, questo non solleva l’azienda dall’obbligo di annotare dettagliatamente le ore di lavoro straordinario.

Il principio della trasparenza nel lavoro subordinato

La normativa ha un obiettivo preciso: garantire la trasparenza nel rapporto di lavoro subordinato. L’annotazione corretta delle ore di straordinario non solo tutela il lavoratore, assicurando il rispetto delle normative relative agli orari di lavoro e alle eventuali maggiorazioni retributive, ma protegge anche l’azienda da possibili contestazioni o sanzioni.

Forfettizzazione e straordinario: cosa fare?

Anche in un accordo di forfettizzazione, il datore di lavoro deve monitorare le ore lavorative, incluse quelle di straordinario, e riportarle nel LUL. Questo adempimento è importante per:

  • Dimostrare che il limite delle ore straordinarie previsto dalla legge non è stato superato (in genere, 250 ore annue);
  • Assicurare la corretta applicazione delle maggiorazioni previste per le ore di straordinario.

L’unica semplificazione che il legislatore prevede riguarda i lavoratori a retribuzione fissa giornaliera o superiore (ad esempio, su base settimanale o mensile). In questi casi, è sufficiente annotare la giornata di presenza al lavoro, ma sempre con l’indicazione delle ore straordinarie svolte.

Conclusione

La forfettizzazione della retribuzione non implica la possibilità di omettere le ore di straordinario. La legge impone che tutte le ore lavorative, incluse quelle straordinarie, siano registrate nel LUL, assicurando trasparenza e rispetto dei diritti dei lavoratori. Per evitare problemi, è sempre consigliabile rispettare la normativa vigente e tenere un registro accurato delle ore di lavoro effettivamente svolte.

Autore

Roberto Camera
Roberto Camera 549 posts

Esperto di Diritto del Lavoro e relatore in convegni sulla gestione del personale. Ha creato, ed attualmente cura, il sito internet http://www.dottrinalavoro.it in materia di lavoro. (*Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza)

Vedi tutti gli articoli di questo autore →