E’ possibile fare due lavori a part time e fino a che orario massimo?
ll cumulo di più rapporti di lavoro part time con più datori di lavoro è possibile, fermo il rispetto dei limiti di orario di lavoro posti a tutela del lavoratore come disciplinati dal D.Lgs. n. 66/2003 (massimo 48 ore la settimana).
A tal fine, anche se non esiste alcun divieto di essere titolari di più rapporti di lavoro non incompatibili, il lavoratore ha l’onere di comunicare ai datori di lavoro l’ammontare delle ore in cui può prestare la propria attività nel rispetto dei limiti
indicati e fornire ogni altra informazione utile in tal senso (vedi circolare Ministero del lavoro n. 8/2005).
Per quanto riguarda la questione relativa al trattamento delle ore che superano le 40 settimanali, queste vanno calcolate in merito al singolo rapporto di lavoro, per cui si ritiene che non si debbono applicare maggiorazioni.
Infine, per quanto riguarda il riposo settimanale, il Ministero del Lavoro con un interpello del 2006 ha confermato che “nelle ipotesi di cumulo di più rapporti di lavoro a tempo parziale con più datori di lavoro, resta fermo l’obbligo del rispetto dei limiti di orario di lavoro e del diritto al riposo settimanale del lavoratore, come disciplinati dal d.lgs. n. 66/2003”.
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1.183 Commenti
Gianfranco
Novembre 28, 11:16Dottore, grazie per le risposte che lei fornisce.
Volevo sapere se posso effettuare compatibilmente, ulteriori 6 ore settimanali (notturno, a cavallo tra il sabato e la domenica, commercio) con un contratto già in essere di 30 ore settimanali part-time, tempo indeterminato, dal lunedì al venerdì, metalmeccanico (con chiamate, a volte il sabato 8-17).
Inoltre volevo sapere quanto incide questo doppio contratto a livello di tassazione.
Grazie
Gianfranco
Roberto
Novembre 28, 07:50Ritengo che non essendo considerato un rapporto di lavoro, non soggiace alle regole legali in materia di rispetto dell’orario massimo di lavoro possibile. In considerazione di ciò, non dovrebbero esserci problemi, ad esclusione della compatibilità delle attività svolte rispetto al part-time che si vuole stipulare.
Morgana
Novembre 26, 15:48Buongiorno,
ho stipulato un contratto di tirocinio di inserimento lavorativo (part time, 20 ore settimanali per 6 mesi); ho letto che ha scritto che il tirocinio non è considerato rapporto di lavoro, tuttavia vorrei essere sicura che, nel caso mi chiamassero per una supplenza in una scuola pubblica (anche di 18 ore settimanali, quindi a tempo pieno), potrei accettare, mantenendo entrambi i lavori. (Il datore di lavoro del tirocinio è disponibile ad accettare orari flessibili)
La ringrazio per l’attenzione e spero possa chiarire i miei dubbi.
maria
Novembre 25, 14:03salve,
da giorni sto cercando risposte ad una mia domanda,
Vorrei sapere se partecipando al servizio civile ( con 30 ore settimanali da svolgere), è possibile svolgere oltre ad esso un lavoro part-time a tempo determinato di ulteriori 30 ore settimanali circa? Per legge sono compatibili le due cose? (visto che il servizio civile non è considerato un lavoro, ma un anno di formazione dell’individuo, e pertanto il contratto stipulato per un anno non è un contratto di lavoro a tutti gli effetti).
Grazie per l’attenzione, spero possa aiutarmi
TERESA
Novembre 22, 12:26Gentile Roberto, un’azienda con più di 15 dipendenti non ha la possibilità di ricorrere alla cigo non avendo i requisiti; tuttavia non vuole procedere ai licenziamenti… Secondo Lei si possono trasformare tutti i contratti in part-time? Sarebbero 22 dipendenti… Non sarebbe più corretto fare un contratto di solidarietà?
Grazie Teresa
Roberto
Novembre 22, 12:40Ritengo che sia opportuno iniziare la procedura prevista per il contratto di solidarietà difensivo, con accordo aziendale condiviso con i sindacati.
Roberto
Novembre 18, 22:20Per darle una risposta così specifica dovrei vedere le declaratorie presenti nel Ccnl Studi professionali. Invii una email direttamente a Confprofessioni (associazione datoriale degli studi professionali e firmatario del Ccnl di riferimento): info@confprofessionilavoro.eu
francesca
Novembre 18, 17:24Buonasera Dottore,
la ringrazio per la celere risposta e se posso vorrei chiederLe cosa intende per diversa qualifica.
Le faccio un esempio. Se io nel precedente studio sono stata assunta come apprendista addetta alla segreteria area economica/amministrativa perché trattasi di commercialisti, nel nuovo studio potrebbero assumermi come apprendista centralinista area giuridica perché trattasi di avvocati? La ringrazio per la disponibilità.
Elena
Novembre 17, 18:48Buonasera, ho un contratto a tempo indeterminato part time verticale di otto ore settimanali suddivise in due giorni e da domani un contratto part time di nove ore come supplenza a scuola fino a fine giugno. Chiedo: è possibile richiedere congedo parentale per il primo contratto (quindi il martedì e giovedì) e lavorare per il secondo (dunque lunedì mercoledì e venerdì)?
Il congedo quindi si riterrà interrotto con il rientro al secondo lavoro? Ed al datore di lavoro del part time verticale darò le richieste di congedo sulle singole giornate?
Grazie
Cordialmente
Roberto
Novembre 18, 22:14Ritengo di sì. Comunque, verifichi ciò che è previsto dai Ccnl di riferimento.
francesca
Novembre 16, 09:43Buongiorno, nel 2012 sono stata assunta come apprendista da uno studio professionale di commercialisti. Poi nel 2015 (dopo tre anni) ho sciolto io il contratto prima che diventasse indeterminato per diversi motivi. Ora ho fatto un colloquio presso uno studio professionale di avvocati i quali vorrebbero assumermi come apprendista ma dicono che forse non è possibile in quanto io ho già avuto un contratto di apprendistato in passato nello stesso settore. E’ vero? Grazie.
Roberto
Novembre 16, 12:16Sì, purtroppo è così. Dovrebbero assumerla con una qualifica diversa rispetto a quella espletata presso il primo studio.
Gilda
Novembre 16, 06:19Grazie mille dottore complimenti per il suo lavoro e per la tempistica nel rispondere.