E’ possibile fare due lavori a part time e fino a che orario massimo?
ll cumulo di più rapporti di lavoro part time con più datori di lavoro è possibile, fermo il rispetto dei limiti di orario di lavoro posti a tutela del lavoratore come disciplinati dal D.Lgs. n. 66/2003 (massimo 48 ore la settimana).
A tal fine, anche se non esiste alcun divieto di essere titolari di più rapporti di lavoro non incompatibili, il lavoratore ha l’onere di comunicare ai datori di lavoro l’ammontare delle ore in cui può prestare la propria attività nel rispetto dei limiti
indicati e fornire ogni altra informazione utile in tal senso (vedi circolare Ministero del lavoro n. 8/2005).
Per quanto riguarda la questione relativa al trattamento delle ore che superano le 40 settimanali, queste vanno calcolate in merito al singolo rapporto di lavoro, per cui si ritiene che non si debbono applicare maggiorazioni.
Infine, per quanto riguarda il riposo settimanale, il Ministero del Lavoro con un interpello del 2006 ha confermato che “nelle ipotesi di cumulo di più rapporti di lavoro a tempo parziale con più datori di lavoro, resta fermo l’obbligo del rispetto dei limiti di orario di lavoro e del diritto al riposo settimanale del lavoratore, come disciplinati dal d.lgs. n. 66/2003”.
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1.183 Commenti
Manuela
Maggio 24, 09:49Buongiorno. Alcuni mesi fa abbiamo ospitato uno studente di 16 anni compiuti, di un Istituto professionale alberghiero , per uno stage di un mese in collaborazione con l’istituto scolastico. Il ragazzo è molto bravo e abbiamo deciso di assumerlo part-time 8 ore settimanali nel rispetto della legge attuale: mai la domenica e mai oltre le 22:00 pur essendo un esercizio pubblico settore ristorazione. Ora il ragazzo, sempre tramite.l’istituto scolastico, ha iniziato un altro periodo di stage scolastico obbligatorio di un mese , 40 ore settimanali, presso un’altra azienda perché, essendo davvero intraprendente, ritiene che esperienze diversificate siano più formative e ci trova d’accordo. Ora fermo restando l’obbligo di riposo settimanale concordato con le due aziende, il ragazzo può continuaare a lavorare anche per noi? Per tot 48 ore settimanali pur essendo minorenne? Oppure come ci dobbiamo.comportare? Lo dobbiamo sospendere o dargli permessi o ferie? Grazie per la Sua attenzione
Roberto
Maggio 25, 10:31Le ricordo che il tirocinio non è considerato rapporto di lavoro e come tale non si applicano i limiti previsti dal d.l.vo 66/2003.
Giuseppe
Maggio 23, 14:22Buon Pomeriggio Signor Roberto. Io il 1 giugno inizierò a lavorare presso un bar con contratto Full Time fino a fine settembre . Però mi è stato anche proposto un secondo lavoro part Time sempre nel settore alberghiero . La mia domanda è la seguente posso svolgere il secondo lavoro?
Quando Presenterò la dichiarazione dei redditi cosa succederà?
In attesa di un suo gentile riscontro, le auguro un buon pomeriggio .
Giuseppe
Roberto
Maggio 24, 11:03La cosa è possibile fino ad un massimo (tra i 2 contratti) di 48 ore settimanali. Nella dichiarazione dei redditi ci sarà il cumulo dei due redditi e su questi si applicheranno le aliquote di riferimento.
Eugenio
Maggio 23, 11:24Buongiorno,
sono stato assunto nel luglio 2015 con contratto indeterminato part time 30 ore/settimana nel settore edile.
Cambia, e di quanto, l’importo del beneficio contributivo riservato al mio datore di lavoro se riduco il part time a 8 ore/settimana mantenendo lo stesso netto mensile pari a 1000 euro?
Grazie
Roberto
Maggio 24, 11:00Il beneficio resta inalterato, in quanto si calcola sulla retribuzione e non sulle ore di lavoro.
Francesca
Maggio 19, 16:36Buonasera,
ho un contratto di 36 ore settimanali (su turni) con una cooperativa sociale. Mi è stato ora proposto un contratto a tempo determinato di 8 ore settimanali presso l’asl. I due lavori potrebbero essere compatibili?
Grazie in anticipo!
Roberto
Maggio 20, 11:33Per quanto riguarda l’ammontare complessivo delle ore settimanali, ritengo che la cosa sia fattibile. Per quanto, invece, attiene alla compatibilità, deve verificare la collocazione temporale delle 8 ore rispetto ai turni della cooperativa e se ci sono rapporti di collaborazione tra la coop sociale e l’asl.
Nicola
Maggio 18, 20:28Salve e intanto complimenti,
Il mio quesito è questo:
Lavoro con un indeterminato part time misto da 20 ore settimanali come impiegato settore edile.
Mi è stato proposto per l’estate un part time di 3 mesi settore turismo a 25/26 ore settimanali arrivando a un totale di 45/46 settimanali.
Lo studio che si occupa della mia busta del primo lavoro minha detto che posso accettare anche questo determinato ma per un massimo di 20 ore perché non devo superare le 40 settimanali ma leggo che ne potrei fare 48. Mi ha inoltre detto che bel secondo lavoro potrei fare 3 giorni da 7 ore al giorno (21 ore) perché in busta sarebbero ripartiti a 6,40 ore al giorno perché nel settore turismo si contano così..
Che fare?
Roberto
Maggio 20, 08:44Innanzitutto, bisognerebbe sapere come è strutturato il part-time misto (se ci sono giorni senza lavoro ovvero settimane o mesi). In linea di massima, il superamento delle 40 ore è fattibile nel massimale delle 48 ore settimanali. Inoltre, non esiste un obbligo di comunicazione alla azienda presso la quale si lavora, di comunicare l’inizio di un altro rapporto di lavoro part-time (tranne se non si è dipendenti di una PA).
STEFANIA
Maggio 17, 12:43Caso:
– dipendente con contratto part time 15 ore settimanali in aspettativa per motivi personali (non retribuiti)
– altra azienda vuole stipulare contratto full time inps riferisce che l’aspettativa zero ore non si conteggia per l’accesso al secondo contratto full time.
E’ corretta l’interpretazione dell’istituto?
grazie
Roberto
Maggio 17, 15:20Per quanto la mia competenza non è ferrata in materia previdenziale, ritengo che l’interpretazione dell’Inps sia corretta.
francesca
Maggio 17, 12:14Buongiorno, avrei bisogno di un chiarimento dati gli aggiornamenti della nuova Aspi.
Lavoro nel settore commercio/terziario con due contratti PART TIME a tempo indeterminato uno da 50% uno da 37,5% rispettivamente uno da 20 ore settimanali (da ottobre 2015) e uno da 15 ore settimanali (da Dicembre 2015)
Esiste un possibile licenziamento da parte del locale da 20 ore a settimana. Vorrei capire se mi spetta la disoccupazione parziale o devo essere licenziata da ambedue le aziende? Grazie se le serve qualche informazione più dettagliata non esiti a scrivermi. Buona Giornata
Roberto
Maggio 17, 15:25A mio avviso, spetta ma vanno considerati i limiti reddituali. Dovrebbe verificare la posizione presso l’INPS?
Alessia
Maggio 10, 15:44Buon giorno, ho al momento un contratto a tempo determinato part-time verticale a 30 h/sett c/o un Comune. Avrei necessità, tuttavia, di integrare il mio stipendio. Mi è stata proposta una collaborazione con un’associazione di promozione sociale, per la quale potrei andare a svolgere compiti non in conflitto con le mie attuali mansioni e – ovviamente – al di fuori dell’orario di lavoro principale! Posso accettarlo? E, nel caso, potrebbe essermi retribuito attraverso i voucher dell’Inps?
Grazie mille.
Roberto
Maggio 10, 22:27La verifica circa la possibilità di stipulare un contratto di collaborazione la deve fare richiedendo l’autorizzazione alla sua amministrazione di appartenenza, la quale verificherà l’eventuale compatibilità con il suo ruolo di pubblico dipendente. Nessun problema, a mio avviso, nel caso di attività compensata con i voucher (lavoro accessorio).
Roberto
Maggio 09, 21:12La verifica circa la compatibilità o meno delle due attività l’avrà soltanto richiedendo alla sua amministrazione di appartenenza il part-time con le relative motivazioni e cioè con il fatto che vuole svolgere un’altra attività presso un’altra pubblica amministrazione. Dall’accoglimento o dal diniego della domanda, capirà la compatibilità delle due attività.
Francesco
Maggio 09, 21:10Salve,lavoro in un supermercato con un contratto di 20 ore settimanali e solo di mattina,volevo sapere se era possibbile lavorare in un altro supermercato di pomeriggio, con un altro contratto di 20 ore,da premettere che ho un contratto a tempo indeterminato.grazie.
Roberto
Maggio 10, 10:43Ritengo che, in linea di massima, la cosa sia possibile. Raggiungerebbe le 40 ore settimanali.