Welfare aziendale: rimborso spese scolastiche anche senza figli a carico?

Roberto Camera risponde alle domande degli utenti

Welfare aziendale: rimborso spese scolastiche anche senza figli a carico?

In caso di welfare aziendale, l’eventuale rimborso delle spese scolastiche deve avvenire solo qualora il figlio del lavoratore sia a carico?

La risposta è chiara: no, non è obbligatorio che il figlio sia a carico del lavoratore. Questo aspetto è stato chiarito dall’Agenzia delle Entrate, che con la circolare n. 28/2016 ha ribadito come i benefici del welfare aziendale possano estendersi anche ai familiari non fiscalmente a carico.

Nello specifico, il rimborso delle spese per educazione, istruzione, ricreazione, assistenza sociale e sanitaria o per attività di culto può riguardare i figli o altri familiari, indipendentemente dalla loro posizione fiscale. L’unico requisito indispensabile è che il rimborso sia previsto all’interno di un accordo aziendale o di un regolamento unilaterale che stabilisca la disponibilità di tali erogazioni per tutti i dipendenti o per categorie omogenee.

Cosa significa in concreto?

Se un’azienda include nel proprio piano di welfare il rimborso delle spese scolastiche, ad esempio per rette scolastiche, corsi o attività educative, il dipendente può richiedere il rimborso anche per un figlio non fiscalmente a carico. Questo garantisce maggiore flessibilità e inclusività nelle politiche di welfare, adattandosi alle diverse realtà familiari dei lavoratori.

Un’opportunità per aziende e dipendenti

Per le imprese, prevedere rimborsi di questo tipo è un’opportunità per migliorare il clima aziendale e fidelizzare i propri dipendenti, offrendo soluzioni concrete alle loro esigenze. Per i lavoratori, invece, si tratta di un beneficio economico che alleggerisce il peso delle spese scolastiche, promuovendo un equilibrio tra vita privata e professionale.

In definitiva, il welfare aziendale continua a dimostrarsi uno strumento efficace per creare valore condiviso, garantendo vantaggi sia ai lavoratori sia all’impresa.

No, non è obbligatorio che il figlio del dipendente, al quale verranno rimborsate le spese scolastiche sia a carico del padre lavoratore.

Autore

Roberto Camera
Roberto Camera 567 posts

Esperto di Diritto del Lavoro e relatore in convegni sulla gestione del personale. Ha creato, ed attualmente cura, il sito internet http://www.dottrinalavoro.it in materia di lavoro. (*Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza)

Vedi tutti gli articoli di questo autore →

0 Commenti

Non ci sono Commenti!

Si il primo a commentare commenta questo articolo!

Rispondi

Solo registrati possono commentare.