Rapporto pari opportunità: È obbligatorio inviarlo alle rappresentanze sindacali territoriali?

Roberto Camera risponde alle domande degli utenti

Rapporto pari opportunità: È obbligatorio inviarlo alle rappresentanze sindacali territoriali?

È obbligatorio inviare il rapporto delle pari opportunità alle rappresentanze sindacali territoriali?

La normativa in materia di pari opportunità nelle aziende prevede specifiche procedure riguardo la trasmissione del rapporto. In particolare, il Decreto Interministeriale del 29 marzo 2022, che disciplina l’applicazione dell’art. 46 della Legge 196/2006, stabilisce l’obbligo per le aziende di trasmettere una copia del rapporto pari opportunità alle rappresentanze sindacali aziendali.

Ma cosa succede in assenza di rappresentanze sindacali aziendali? È necessario inviare il rapporto alle rappresentanze sindacali territoriali? Analizziamo la normativa e le possibili interpretazioni.

L’obbligo di trasmissione alle rappresentanze sindacali aziendali

Il Decreto Interministeriale del 29 marzo 2022 è chiaro su un punto: una copia del rapporto sulle pari opportunità, insieme alla relativa ricevuta, deve essere consegnata alle rappresentanze sindacali aziendali, ove presenti. Questo passaggio mira a garantire che le parti coinvolte all’interno dell’azienda siano informate delle misure adottate in termini di parità di genere.

Tuttavia, la normativa non menziona esplicitamente l’obbligo di inviare il rapporto alle rappresentanze sindacali territoriali in mancanza di quelle aziendali.

In assenza di rappresentanze sindacali aziendali, l’invio del rapporto alle rappresentanze sindacali territoriali non è obbligatorio. Tuttavia, l’azienda può decidere volontariamente di trasmetterlo anche a queste ultime. Inoltre, i sindacati territoriali possono richiedere una copia del rapporto alla Consigliera di Parità, che ha un ruolo fondamentale nel monitorare e garantire l’equità di genere all’interno delle aziende.

In sintesi, la trasmissione del rapporto pari opportunità alle rappresentanze sindacali territoriali non è obbligatoria, salvo la volontà dell’azienda o una richiesta specifica da parte dei sindacati stessi. L’importanza di questi rapporti, tuttavia, risiede nella loro capacità di promuovere un ambiente di lavoro inclusivo e attento alle pari opportunità, contribuendo a un dialogo costruttivo tra le parti sociali e le aziende.

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Roberto Camera
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Esperto di Diritto del Lavoro e relatore in convegni sulla gestione del personale. Ha creato, ed attualmente cura, il sito internet http://www.dottrinalavoro.it in materia di lavoro. (*Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza)

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