Detassazione premio di risultato: come funziona e quali requisiti
Roberto Camera risponde alle domande degli utenti
Posso applicare la detassazione del PdR su un accordo sindacale sottoscritto il 14 dicembre scorso?
La detassazione del premio di risultato (PdR) è una misura fiscale che consente alle aziende di offrire premi ai dipendenti con un trattamento fiscale agevolato, purché siano rispettati specifici requisiti normativi. Tuttavia, l’applicabilità di questa misura dipende da vari fattori, tra cui la tempistica dell’accordo sindacale relativo al PdR.
Partendo dal presupposto che per applicare la detassazione sul premio di risultato è necessario che si realizzino tutte le caratteristiche previste dalla normativa di riferimento (commi dal 182 al 191 della Legge n. 208/2015), ritengo non possibile la detassazione per l’anno 2024 in quanto l’accordo è stato sottoscritto solo il 14 dicembre, quindi a ridosso della fine dell’anno, con i valori degli indicatori già totalmente a conoscenza delle parti.
Sull’argomento, l’Agenzia delle entrate, con l’interpello 205/E/2019, ha stabilito che i criteri di misurazione devono essere determinati con ragionevole anticipo rispetto alla consuntivazione dei risultati, garantendo così che i valori indicativi del premio non siano già conosciuti al momento della firma dell’accordo e preservando una incertezza e variabilità circa un’eventuale produttività futura non ancora realizzatasi. Questo l’incertezza e la variabilità futura.
Pertanto, per beneficiare della detassazione, è fondamentale che gli accordi sindacali siano stipulati con adeguato anticipo e che i criteri per la valutazione dei premi siano definiti tempestivamente, in modo da garantire il rispetto delle normative e delle disposizioni fiscali vigenti.
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