Natale: aumento delle assunzioni per le Imprese italiane

Nonostante l’incertezza del periodo, anche in vista delle attuali, delicate questioni geopolitiche, l’occupazione continua ad aumentare. Molte sono infatti le Imprese italiane che prevedono un aumento delle assunzioni per il mese di novembre per molteplici motivi.

In primo luogo, il nostro Paese sta attualmente godendo di un importante slancio del settore turistico: sono previste per il mese di novembre ben 66mila entrate, ovvero il 28,3% in più dei mesi precedenti. A seguire, vediamo un aumento anche del settore commerciale: 8mila assunzioni in più nell’area di vendita e commercio. Queste due aree sono in realtà trainate da un evento in particolare, ormai alle porte: il Natale.

Coinvolgendo diversi tipi di settori, la vicinanza al periodo di Natale porta una grande richiesta di personale: basti pensare al precedentemente citato settore del commercio, alla necessità d’incrementare figure quali addetto alle vendite, commessi, cassieri, banconisti, (…); ancora, nell’ambito del turismo, che già negli ultimi anni è stato in grande aumento, le offerte di lavoro sono richieste con grande “urgenza”.

In ogni caso, come ha sottolineato il presidente di Unioncamere, Andrea Prete, benché l’aumento delle occupazioni sia previsto per il mese di novembre, pare invece che il fenomeno si perpetuerà anche nel periodo postumo alle feste di Natale. L’incremento delle assunzioni non è dato “solo” dalle richieste di occupazione nei settori precedentemente citati. Sebbene resti stabile, il settore industriale è comunque in lieve crescita, in particolare l’area metalmeccanica. Ancora, è possibile notare una crescita nel settore tessile e dell’abbigliamento, la ricerca di manodopera generale, ampliata dalla domanda del 20% in più da parte degli immigrati.

Dunque, se i settori trainanti del periodo sono quelli del commercio e del turismo in previsione del Natale, vi è un incremento totale della domanda e dell’offerta di lavoro favorita e rimodulata, chiaramente, ancora una volta dalle agenzie per il lavoro.