Collaborazione con studenti universitari: si tratta di tirocini?

Roberto Camera risponde al quesito di un utente

Collaborazione con studenti universitari: si tratta di tirocini?

Una Università ci chiede di avviare una collaborazione con la quale poter inviare studenti per un periodo di formazione. Per questo, ci chiede di firmare una convenzione. Si tratta di tirocinio? dobbiamo applicare la normativa regionale sui tirocini?

In merito alla convenzione da stipulare con l’Università, riteniamo che si possa applicare quanto previsto dalla Legge n. 196/1997 e dal suo regolamento attuativo (Decreto n. 142/1998), in quanto equiparabile ad un tirocinio formativo e di orientamento (cd. tirocinio curriculare).

Detto ciò, si fa presente che occorre rispettare quanto ivi prescritto, con particolare riferimento alle seguenti indicazioni:

–          Deve essere nominato un tutor, da parte dell’università, con i compiti didattico/organizzativi ed un tutor formativo di riferimento, da parte dell’azienda ospitante.

–          La durata non può andare oltre i 12 mesi.

–          Il massimale dei tirocinanti attivabili contemporaneamente è pari a uno in aziende fino a 5 dipendenti a tempo indeterminato, due in aziende fino a 20 dipendenti e al 10% per le aziende che hanno più di 20 dipendenti a tempo indeterminato.

Autore

Roberto Camera
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Esperto di Diritto del Lavoro e relatore in convegni sulla gestione del personale. Ha creato, ed attualmente cura, il sito internet http://www.dottrinalavoro.it in materia di lavoro. (*Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza)

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